Roma - Due ore e mezza di conferenza stampa, ma il premier Matteo Renzi si 'dilunga' sulle risposte - anche il suo portavoce, a circa meta' conferenza, lo invita ad essere piu' breve - e cosi' su 45 richieste di domande da parte dei giornalisti di varie testate, italiane ed estere, il presidente del Consiglio riesce a replicare a 20 domande. E viene 'sforato' il tradizionale orario delle 13,30, quando il Tg1 va in onda e interrompe la diretta. Proprio il timing e' oggetto di una delle varie 'punzecchiature' che si sono svolte tra il premier e il presidente dell'Ordine nazionale dei giornalisti, Enzo Jacopino. Quest'ultimo apre la conferenza stampa lamentando il trattamento retributivo a cui sono sottoposti molti giornalisti, parlando esplicitamente di "schiavitu' e barbarie". E subito Renzi replica: "Non condivido le sue parole: non c'e' alcuna piaggeria che impedisca di dire la verita'. E non credo che ci sia una schiavitu' o una barbarie in Italia". Per poi aggiungere: "Se dipendesse da me io l'Ordine dei giornalisti lo abolirei". Jacopino non demorde e approfitta di altre occasioni per ribadire il concetto, ad esempio quando a Renzi viene posta la domanda sulle pensioni d'oro: per Renzi quelle che non superano i duemila euro non possono essere considerate d'oro. La replica di Jacopino non si fa attendere: "se per lei 2500 euro nette di pensioni al mese non sono d'oro, 4900 euro lordi l'anno" di stipendio per alcuni giornalisti "non sono schiavitu', ma ci si vive bene in Italia". Quanto alla schiavitu' di alcuni giornalisti precari nei confronti degli editori, Renzi ha spiegato che si puo' parlare di schiavitu' e barbarie per quelle "donne sottoposte a mutilazione e messe in catene". Ma ancora una volta il presidente dell'Odg tiene a puntualizzare: "Una barbarie piu' grande non annulla un'altra barbarie. Per me 4900 euro all'anno sono schiavitu'. Abbiamo opinioni diverse". Ultimo battibecco tra i due al termine della conferenza stampa, quando Jacopino chiede al premier se fara' un provvedimento contro i botti di capodanno e Renzi, ironico replica: "Non lo faro', e non mi sembra la notizia chiave della conferenza stampa". (AGI)
(29 dicembre 2015)