Crescono i crimini legati all'odio, soprattutto all'antisemitismo. A sottolinearlo e' il rapporto 2007 di 'Human Rights First', organizzazione per la difesa dei diritti umani con sede a New York e Washington. "I pregiudizi basati sulla razza, l'etnia e l'origine continuano a essere le principali forze dietro l'odio e l'intolleranza", si legge nel rapporto. I dati fanno riferimento al 2006 e mettono in evidenza che i crimini legati all'odio continuano a essere tanti nella Federazione Russa, in Ucraina, Gran Bretagna, Germania e Francia. Questi ultimi tre Paesi tuttavia hanno moltiplicato i loro sforzi per combattere questi crimini.
Le minoranze etniche e razziali sono minacciate in molte parti d'Europa, soprattutto nell'ex Unione Sovietica dove vittime di violenze sono soprattutto ebrei, musulmani, Rom, Sinti, e le minoranze cristiane. "L'antisemitismo continua a esistere a livelli elevati in Europa e in America del Nord" prosegue il rapporto "con una tendenza all'aumento in risposta agli eventi internazionali che coinvolgono Israele". La crisi in Medio Oriente viene invocata per demonizzare gli ebrei e incitare alla violenza. Tra i casi citati quello di un ebreo francese, Ilan Halimi, 23 anni rapito e torturato per tre giorni prima di morire. I squestratori avevano chiesto un riscatto "perche' tutti gli ebrei sono ricchi". In Francia c'e' stata una diminuzione del dieci per cento dei crimini dell'odio ma quelli contro gli ebrei sono cresciuti, spiega il rapporto.
Ebrei nel mirino anche nella Federazione Russa: il documento riporta l'attacco contro una sinagoga di Mosca nel 2006, che fece nove feriti. In Russia crescono anche le violenze contro i georgiani dopo le dispute del 2006 tra Mosca e Tbilisi. Persiste la "stigmatizzazione" dei ceceni e "una discriminazione generalizzata" contro i caucasici, che abbiano o no la cittadinanza russa. I rom sono oggetto di attacchi nell'est Europa, in Ucraina in particolare. Non mancano le violenze contro i musulmani, trattati alla stregua di terroristi islamici.
In Germania e Russia il numero di crimini legati all'estremismo ha raggiunto il livello piu' alto dal 2001. Gli autori sono spesso legati a gruppi di estrema destra che hano gli africani come principale obiettivo. E gli afroamericani restano le principali vittime di violenze legate all'odio negli Usa: il 67 per cento nel