d i Monica Setta
1. Il "must"? La dieta di Lady Gaga
Siamo a meno 7 dal San Valentino 2016 e la corsa a rimettersi in forma per perdere quei kg di troppo che impediscono di indossare la mise piu' sexy, e' gia' partita. Di chirurgia estetica parliamo fra poco, adesso partiamo dalla dieta "must" che e il regime dei 5 fattori. Spopola negli Stati Uniti dove vip come Lady Gaga e Katy Perry ormai non ne possono piu' fare a meno. Di che cosa si tratta? Di una dieta inventata da Harley Pasternak esperto di fitness e nutrizione che con il suo metodo piuttosto semplice ha fatto dimagrire anche Halle Berry, Megan Fox, Orlando Bloom e Robert Pattinson. Vi basta una settimana per perdere quel girovita troppo morbido mangiando 5 volte al giorno cibi preparati sulla base di ricette che vanno cotte solo 5 minuti cioe piuttosto crudi. Complessivamente bisogna ingerire 1.200 calorie dunque lifting drastico di carboidrati, zuccheri complessi, alcolici, fritti e salse varie per dare spazio ad una grande quantita' di verdure ( condite con un cucchiaino di olio extra vergine e un pizzico di sale) 1/2 fettine a pasto di carni bianche o salmone, prosciutto San Daniele senza grasso, 2 uova sode o pesce magro a volonta' al vapore. Avanti adagio con la frutta. I bene informati hollywoodiani sostengono che Angelina Jolie aveva difficolta' a perdere peso in una certa fase della sua vita proprio perche " esagerava" con la frutta. Basta infatti mangiare 2 arance al giorno, secondo la dieta dei 5 fattori, per bloccare il meccanismo di riduzione del peso. Si' alle mele, ma attenzione alle banane che insieme ad un bicchiere di latte parzialmente scremato fanno " quota pasto" quasi quanto un piccolo piatto di pasta con scarso condimento. Insomma, provateci almeno da lunedi' cercando di dedicare almeno mezz'ora al giorno al fitness, la corsa o la passeggiata a pasto sostenuto. Attenzione pero' a non esagerare perche sempre dall'America arriva un'altra, clamorosa indiscrezione: troppa palestra soprattutto dopo i fatidici "anta" non va affatto bene.
2. Il top? Ritocchino con Gentileschi
E' vero, ci sono anche donne - e' il caso di Susan Sarandon- che rifiutano ogni "ritocchino" pur facendo ancora notizia alla soglia dei 70 anni presentandosi, come ha fatto lei poche sere fa a Los Angeles sul RED carpet dei Sag AWARDS, in blazer bianco panna con reggiseno nero in vista. La diva esibiva un de'collete' mozzafiato preso di mira dai flashes dei fotografi piu' della scollatura di sua figlia Eva Amurri che di anni ne ha appena 30. Ma la Sarandon e' un'eccezione perche, da Jennifer Lopez a Stella Mc Cartney, sono sempre piu' numerose le dive che chiedono aiuto alla scienza per modificare il proprio aspetto. Eppure, Meg Ryan o Lara Flynn Boyle sono apparse quasi sfigurate dopo il ritocchino perche' hanno esagerato perdendo il controllo del proprio viso. Come si fa dunque a trovare il chirurgo plastico giusto? Secondo il sito Beauty for Life & l' American Society for Aesthetic Plastic Surgery, la piu' grande associazione che riunisce i chirurghi di 94 paesi al mondo, ci sono eccellenze all'estero, ma anche a casa nostra. Volete i nomi? In Italia i riflettori sono puntati sul Gemelli dove opera un giovane chirurgo, il romano Stefano Gentileschi, 40 anni, gia' in passato responsabile della chirurgia plastica dell'Universita' Cattolica di Campobasso, alle spalle anni di pubblicazioni in tutto il mondo. Dirigente medico di una struttura complessa che lavora in tutti gli ambiti della chirurgia plastica, dalle ricostruzioni oncologiche al rimodellamento corporeo dopo obesita', Gentileschi, e' spesso invitato come relatore a congressi nazionali come superspecialista nella chirurgia femminile. "Il chirurgo estetico deve operare", dice Gentileschi all'Agi.it, "solo se il difetto fisico incide pesantemente sul benessere psicofisico, perseguendo la naturalezza della correzione in armonia con i lineamenti;altrimenti io sono contrario ai ritocchi extra large che rischiano di omologare i visi e i corpi delle donne. La cosa piu' importante su tutto e' la salute".
3. Il plus? Dimagrire con il mood vegan-chic
Jared Leto, cantante, attore da Oscar, racconta che con la sua band prima dei concerti sacrifica un panetto di tofu per trovare ispirazione e fortuna: e' vegan da molti anni ed e' assolutamente felice. Natalie Portman, bella ed elegante, e' stata vegetariana per circa 20 anni e, dopo aver letto "Se niente importa" di Jonathan Safran Foer, e' diventata vegana. Non sono poche le "very important person" che hanno deciso di scegliere un'alimentazione vegetariana o vegana: per questioni etiche, per la propria salute o per moda.
Pensiamo alla roboante Beyonce' che insieme al compagno Jay Z ha annunciato al mondo di voler tentare l'esperienza vegana per 22 giorni oppure a Joaquin Phoenix, attore eccezionale, che ha prestato - in maniera piu' seria- voce e corpo a numerosi spot e ad un documentario Earthlings che ha scosso non pochi animi. Nel mondo della canzone, oltre al gia' citato Leto, troviamo il baronetto piu' famoso del mondo, Sir James Paul McCartney, che insieme alla moglie Linda Eastman (scomparsa nel 1998), sostenne decine di campagne a favore del vegetarismo: "Non si puo' mangiare cio' che ha un volto" sembra essere una sua frase. Di Linda, invece, la citazione: "Se i macelli avessero le pareti di vetro, tutti saremmo vegetariani".
E in Italia? Essere vegani, secondo Claudia Zanella, attrice e moglie di Fausto Brizzi, il regista di "Notte prima degli esami", e' una scelta principalmente etica. Bionda, bella, incinta del primo figlio, la Zanella ha convinto il marito a cambiare alimentazione. La rivoluzione casalinga dovrebbe diventare presto un film ( Ho sposato una vegana) mentre la tendenza vegan-chic dilaga nello show biz italico dove, oltre a Paola Maugeri si segnalano anche Pino Caruso, Red Canzian, il comico Natalino Balasso, il geologo Mario Tozzi e Paolo Kessisoglu. Per info cliccate sul sito Vegolosi.it.
4. Belle come la Bellucci (senza bisturi)
L'abbiamo ammirata tutti accanto a Daniel Craig in Spectre prima BOND girl ad avere compiuto gia' i fatidici 50 anni. Anzi, di anni Monica Bellucci, classe 1964, ne ha esattamente 51 anche se conserva il fascino d'una eterna bambina . " Forse il mio segreto e' che dentro mi sento ancora una bimba che non cresce mai", confida la Bellucci ad Agi.it Distante dal set, mamma di due figlie ( Deva di 11 anni e Leon di 6 nate dal matrimonio ormai finito con Vincent Cassell) lei fa ginnastica, conduce una vita decisamente normale, ma si tiene a distanza di sicurezza dal bisturi. Proprio vero? " Io ci credo", spiega il chirurgo plastico dei vip Giulio Basoccu, il fascinoso medico che secondo i bene informati avrebbe fatto uno splendido lifting ad una star con la S maiuscola (forse Sofia Loren?) "perche' sono convinto che si possa agire sulla propria bellezza anche senza ricorrere al bisturi. Ci sono tanti rimedi, anche naturali che vanno magari combinati con le nuove tecnologie". Nello studio di Basoccu - divani di pelle scura stilizzati o di velluto delave', parquet, cristalli, argenti e perfino un suggestivo giardino d'inverno dove si gustano ottime tisane e crostate fatte in casa dolcificate con la stevia- in via Campo Marzio, a due passi dal Parlamento, ci sono almeno tre rimedi per ridurre la cellulite evitando la Liposuzione. Quali? La mesoterapia lipolitica ( da associare al massaggio, 120 a seduta), la mesoterapia drenante (80 euro) e la carbossiterapia ( piccole iniezioni che migliorano la micro circolazione, 70 a seduta). Quanti trattamenti servono? Secondo Basoccu, se si comincia ora per " sbocciare a primavera", ne bastano 8/10 da ripetere prima di andare in spiaggia.
5. Hair style, la moda del total Look
L'ultimo evento lo ha organizzato nel suo atelier di piazza di Spagna il 31 gennaio cioe' nella giornata finale delle sfilate romane dell'alta moda. Inno agli anni 50 per Giuseppe e Carlo Tessier che hanno richiamato il gotha del cinema e della tv trasformando due attrici del calibro di Paola Minaccioni ed Emanuela Grimalda in dj set d'eccezione. In un mondo, quello romano dove l'hair stylist e' in grande fermento, i fratelli Tessier segnano un colpo a loro vantaggio proponendo tagli spettinati decisamente sbarazzini e destinati a "ringiovanire" anche donne che hanno superato abbondantemente la trentina. Il colore della primavera - su questo sono tutti d'accordo anche Roberto Carminati, Roberto D'Antonio, Sergio Valente, gli altri della scuola romana- sara' il "blonde" gia' scelto da molte star d'oltreoceano. Basta guardare Kirsten Dunst che sara' la protagonista di Midnight special il nuovo Hero MOVIE sugli schermi il prossimo novembre che - corti, lunghi, ricci, mossi- i capelli li porta solo biondi. "E' il colore della mia anima", dice simpaticamente la diva. In Italia il numero uno del biondo in tutte le sue sfumature resta comunque Giancarlo Nardi, ribattezzato "il Maestro", mille metri quadrati di spa nel cuore dei Parioli, segnalato dalla sontuosa Guida firmata da Louis Vuitton. Nardi da tempo non e' piu' solo un hair stylist, ma un imprenditore a tutto tondo del segmento del benessere. Fa la spola fra Roma e Parigi dove ha seguito recentemente i piu' importanti eventi di L'Oreal. Il taglio estivo? "Sicuramente un corto discontinuo dove prevale la frangia", anticipa Nardi all'Agi.it, "non il Caschetto tradizionale ma qualcosa di molto piu' innovativo".