(AGI) - Vilnius, 21 apr. - Italia e Lituania vicine nell'arte: e' in corso presso la Galleria Nazionale d'Arte della Lituania l'esposizione internazionale "MAGMA. Writing in bodies. Italy and Lithuania from 1965 to nowadays". L'esposizione presenta i lavori di alcune delle artiste italiane e lituane piu' rappresentative e intende offrire la possibilita' di esaminare in maniera critica le origini dell'arte femminista e del femminismo italiano e lituano. La mostra si pone inoltre come obiettivo quello di paragonare queste con le origini e le diverse condizioni dei due Paesi, in modo da creare prospettive di studio nuove e piu' documentate per esplorare una delle piu' originali e controverse pagine della nostra recente storia, ossia mostrare come il corpo e le parole fossero usate per la prima volta come armi per conquiste politiche e artistiche.
Esposte le opere di Mirella Bentivoglio, Suzanne Santoro, Lucia Marcucci, Cloti Ricciardi, Maria Lai, Verita Monselles, Ketty La Rocca, Nicole Gravier, Chiara Fumai, Jurga Barilaite, Egle Ganda Bogdaniene', Violeta Bubelyt?, Coolturistes, Coro Collective, Laura Garbstiene, Karla Gruodis, Kristina Inciuraite, Egl? Kuckait?, Lina Lapelyte, Giedre Liliene, Aurejia Maknyte, Paulina Pukyte, Egl? Ridikait?, Marija Teres? Rozanskaite, Laisvyde Salciute, Egle Vertelkaite.
L'iniziativa, che restera' aperta al pubblico fino al 4 giugno, e' stata organizzato dalla Galleria Nazionale d'Arte, in collaborazione con l'Istituto italiano di cultura e l'ambasciata d'Italia a Vilnius. (AGI)
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