Nel 1873 ci volevano 80 giorni per fare “Il Giro del Mondo” . O almeno questo era il tempo che ci mettevano Phileas Fogg e Passepartout nel romanzo di Jules Verne. Nel 2007, Jason Lewis, fu il primo a completare lo stesso percorso, da Greenwich a Greenwich, usando solamente la “propulsione umana”, cioè solo la forza del suo corpo. Ci mise più di 13 anni ma la sua è un’impresa che ha fatto la storia. Fino a pochi decenni fa si viaggiava o tramite il racconto e le parole, i libri e le testimonianze, o in prima persona, sfruttando i (limitati) mezzi di trasporto a disposizione.
La rivoluzione di Google Map
Oggi grazie a Google Map si può fare un giro del mondo in appena due minuti e mezzo. Un video, lanciato il 7 febbraio su Youtube, permette di fare un viaggio unico partendo dall’Italia, precisamente da Roma, e arrivando fino a Kyoto, in Giappone, attraversando città e monumenti. Parigi, Londra, Barcellona, Rio,San Francisco, New York, passando per la Groenlandia, il Grand Canyon e il monte Rushmore.Tutto senza spostarsi da casa. I primi 30 secondi sono tutti dedicati all'Italia, dopo Roma si va a Verona e Venezia. Il video è stato realizzato da un giovane graphic designer e video-maker italiano, Matteo Archondis, usando 3.305 screenshot.