Perché su Facebook ci sono già sei fan page per Luca Scatà
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Perché su Facebook ci sono già sei fan page per Luca Scatà
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 Una delle fan page per Luca Scatà
 Una delle fan page per Luca Scatà
E' successa la stessa cosa nelle ultime ore, questa volta riportando i nomi dei due agenti coinvolti nella sparatoria che ha ferito a morte l'autore della strage al mercatino di Natale di Berlino. In meno di due ore le pagine create, dai titoli simbolici e con grandissima enfasi pro (o contro) gli agenti, hanno racimolato migliaia su migliaia di "like" di utenti della rete, senza nessuna reale funzione se non quella di proporre i medesimi contentuti che troviamo su qualunque testata.
Già, perché esiste un attivo e radicato mercato per le pagina Facebook, che vengono "piazzate" come un ottimo modo per contattare gli utenti, in particolar modo per fare spam. Anche se tende ad essere sempre più complesso è addirittura possibile spesso "cambiare il nome" alla pagina: l'utente che in un impeto di appartenenza ha quindi fatto "mi piace" sulla pagina della vittima della strage si ritrova con ben poca cognizione (se non occasionalmente una notifica tra le mille che riceve) ad essere iscritto alla pagina degli amanti di questo o quest'altro prodotto o servizio. E a ricevere notifiche su notifiche di contenuti pubblicitari di spam lanciati dalla pagina.
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