Roma - "Parlare di correlazione tra vaccini e autismo o di correlazione tra anti-infiammatori, vaccino e autismo, senza portare alcuna documentazione scientifica a sostegno, mi fa pensare che il Luc Montagnier forse abbia bisogno di sottoporsi lui a una valutazione neurologica e non i bambini vaccinati". Lo ha detto all'AGI Susanna Esposito, direttrice dell'Unita' di pediatria ad alta intensita' di cura della Fondazione Irccs Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico dell'Universita' degli studi di Milano e presidente Waidid (Associazione mondiale per le malattie infettive e i disordini immunologici). "Le affermazioni del Nobel infatti non hanno alcun fondamento scientifico e mi lasciano alquanto perplessa", ribadisce Esposito. "In primo luogo, sottolineiamo ancora una volta che non c'e' alcuna associazione tra i vaccini e l'autismo, come hanno dimostrato ormai numerosissimi studi sull'argomento. E ne' tantomeno - ha continuato - ci sono dati scientifici che suggeriscono un'eventuale correlazione tra infezioni preesistenti, uso di anti-infiammatori, vaccino e autismo. E' un dato di fatto che il bambino non va vaccinato se ha la febbre, ma non per timore che sviluppi l'autismo, ma solo per eventuali problematiche legate all'interpretazione della persistenza della febbre". (AGI)