(AGI) - Verona, 1 lug. - Si stanno sviluppando sorprendenti
strategie anticancro in grado di snidare, identificare e
colpire una per una le infinite possibili varianti dei tumori,
diverse in ogni paziente e in ogni momento della malattia, per
bloccarne gli esordi e impedire lo sviluppo di metastasi. Le
scoperte sulla eterogeneita' del cancro ci stanno quindi
avvicinando alla comprensione delle sue radici. I risultati e
le prospettive di queste ricerche di frontiera che stanno
procedendo in tutto il mondo sono protagoniste del convegno
internazionale "Resolving Cancer Heterogeneity: a way to
personalised medicine", promosso dalla Fondazione
Internazionale Menarini e Menarini Silicon Biosystems a Verona
e che ci chiudera' domani. "La parola chiave per capire dove
stiamo arrivando e' eterogeneita'", ha dichiarato Aldo Scarpa,
presidente del convegno, direttore del Centro di Ricerca
applicata sul cancro ARC-Net dell'Universita' di Verona e della
Unita' di diagnostica Molecolare dei Tumori. "Noi sappiamo
ormai da anni - ha continuato - che tutti i tumori non sono un
solo tumore ma famiglie di tumori differenti. Ognuna delle
quali va trattata con farmaci diversi. Negli ultimi tempi pero'
siamo andati oltre e abbiamo capito che ci sono ulteriori
differenze non solo in questi sottogruppi, ma anche da paziente
a paziente, persino in fasi diverse della malattia nella stessa
persona, e che piccoli gruppi di cellule tumorali con
caratteristiche diverse possono coesistere con quelli
'maggioritari'. Questa e' l'eterogeneita' del cancro che ci fa
capire come si puo' combattere efficacemente la malattia solo
con strumenti diagnostici sempre piu' precisi e rapidi e
farmaci sempre piu' selettivi e mirati nel colpire i diversi
'sottogruppi' di cellule. Su questi strumenti diagnostici,
sulla differenziazione dei farmaci e' in atto un lavoro di
ricerca senza precedenti". Dalla nuova tecnologia denominata
DEPArray, che permette di isolare le cellule tumorali e
decidere il farmaco molecolare piu' efficace,
all'individuazione di biomarcatori per scoprire precocemente le
metastasi, fino alla ricerca delle radici stesse del cancro:
questi saranno solo alcuni degli studi presentati a Verona.
.