Roma - Sono finiti i tempi bui della comunicazione tra i musicisti, e' in arrivo My Music Vision: la nuova piattaforma digitale dedicata al mondo della musica per mettere in relazione e creare opportunità lavorative e di collaborazione tra i musicisti, professionisti e non. "L'idea nasce da un'esperienza personale, - racconta all'Agi Riccardo Barbieri Torriani, Ceo di Internet of Artists - stavo cercando un batterista per la mia band ed e' stato difficilissimo. Ci sono voluti 11 colloqui, e molte energie spese, per scovare quello giusto. Da lì la riflessione su come migliorare l'organizzazione dell'attività artistica dei musicisti emergenti. Che il fine sia il divertimento o il desiderio di fare della musica il proprio mestiere, lo scopo è di incoraggiare e facilitare, attraverso l'uso della piattaforma, la promozione del proprio talento. My Music Vision è realizzato con un sistema meritocratico e democratico, grazie al continuo e immediato confronto con la community che lo alimenta. Tutti gli operatori del settore musicale dovranno sapersi valorizzare e sfruttare le potenzialita' della rete. Per il futuro - spiega ancora Riccardo Barbieri Torriani - il nostro obiettivo è contribuire a dare voce ai talenti personali, alla diversità degli stili e dei generi musicali, semplicemente fornendo, in una sola piattaforma professionale, gli strumenti utili perché questo avvenga".
Se LinkedIn si è affermato a livello mondiale come il social network per i professionisti in tutti i campi di lavoro, MyM Vision rappresenta l'alter ego nel campo della musica "che si differenzia anche da My Space, usato dai musicisti, ma non nato solo per la musica. Su My Space ognuno fa vedere il proprio mondo attraverso un profilo, più stile Facebook. Invece questa piattaforma è al servizio completo della musica e vuole essere utile ai musicisti non solo come promozione del proprio talento, ma soprattutto per facilitare la comunicazione tra musicisti ed essere canale di collegamento per farli incontrare e lavorare insieme".
Per creare un profilo su My Music Vision bisognerà caricare due video di presentazione di massimo 60 secondi. Un modo per farsi conoscere personalmente e dal punto di vista musicale, "questo farà risparmiare molto tempo, perché in soli due minuti sarà possibile farsi un'idea del soggetto. Non sarà quindi una scelta a scatola chiusa o sulla base di autoreferenze che spesso sono ingannevoli". Una volta attivato il profilo su MyM Vision, tutti i musicisti senza nessuna preclusione di genere e capacità strumentale specifica, avranno la possibilità di: corredare il proprio profilo di una scheda contatti e bio relativa alle proprie esperienze musicali precedenti; caricare ulteriori immagini e video; interagire con altri musicisti presenti nella piattaforma; caricare le proprie demo, così da offrire a potenziali collaboratori e agenti un'idea immediata delle competenze tecniche ed artistiche; proporsi come insegnanti di musica (con l'apposita funzione all'interno della propria scheda personale); trovare nuovi "palchi" dove esibirsi, facilitati dal servizio di geolocalizzazione che propone i migliori locali per musica live disponibili in zona in base alla propria posizione; dichiarare immediatamente la propria disponibilità grazie all'utilizzo di una icona a forma di semaforo. (AGI)