C’è un nuovo sceriffo in città. Il ministro dell’Interno Usa va a lavoro a cavallo

E’ quindi emblematico che Zinke, nel suo primo giorno da ministro, abbia scelto di partire da una visita al Bureau of Safety and Environmental Enforcement, la sezione del dipartimento che si occupa di tutela dell’ambiente. Proprio in nome del suo idolo, Zinke ha giurato di opporsi all’alienazione di vaste aree di terre federali voluta da molti esponenti del suo partito. “Sono un ammiratore sfegatato di Teddy Roosevelt e credo avesse ragione quando pose sotto protezione federale milioni di acri di terra federale preservandone molte come foreste nazionali”, aveva detto Zinke durante l’audizione al Senato, “oggi molte di queste terre danno agli americani la possibilità di passeggiare, pescare, campeggiare, divertirsi e godersi i grandi spazi aperti”. 

I membri dello staff di Donald Trump sanno sempre come far parlare di loro sui social network. Dopo la polemica online su Kellyanne Conway, l’ascoltatissima consigliera del presidente ritratta con i piedi sul divano dello Studio Ovale, diventeranno sicuramente virali anche le foto che ritraggono il nuovo ministro dell’Interno, Ryan Zinke, recarsi a lavoro a cavallo, in tenuta da cowboy con tanto di cappello e stivali. Le immagini sono state pubblicate su Twitter dallo stesso Zinke, che, nel suo primo giorno di lavoro, ha cavalcato verso la sede del dipartimento insieme ad alcuni uomini della polizia dei parchi, uno dei più antichi corpi delle forze dell’ordine americane. “Sono onorato di stare al fianco dei coraggiosi agenti della US Park Police”, ha scritto Zinke, “questi professionisti mettono le loro vite in prima linea per noi”. 

La scelta di un mezzo di trasporto così ecologico è del tutto coerente con le posizioni ambientaliste del ministro, che si definisce un “conservatore conservazionista” come Theodore Roosevelt. E, proprio come Roosevelt, Zinke ama molto la caccia, la pesca e le lunghe passeggiate in mezzo alla natura. Anche per queste posizioni, Zinke è uno dei membri dell’amministrazione Trump più apprezzati dai democratici, tanto da aver ricevuto il sostegno di 15 senatori dell’opposizione durante l’audizione di conferma.

E’ quindi emblematico che Zinke, nel suo primo giorno da ministro, abbia scelto di partire da una visita al Bureau of Safety and Environmental Enforcement, la sezione del dipartimento che si occupa di tutela dell’ambiente. Proprio in nome del suo idolo, Zinke ha giurato di opporsi all’alienazione di vaste aree di terre federali voluta da molti esponenti del suo partito. “Sono un ammiratore sfegatato di Teddy Roosevelt e credo avesse ragione quando pose sotto protezione federale milioni di acri di terra federale preservandone molte come foreste nazionali”, aveva detto Zinke durante l’audizione al Senato, “oggi molte di queste terre danno agli americani la possibilità di passeggiare, pescare, campeggiare, divertirsi e godersi i grandi spazi aperti”. 

I membri dello staff di Donald Trump sanno sempre come far parlare di loro sui social network. Dopo la polemica online su Kellyanne Conway, l’ascoltatissima consigliera del presidente ritratta con i piedi sul divano dello Studio Ovale, diventeranno sicuramente virali anche le foto che ritraggono il nuovo ministro dell’Interno, Ryan Zinke, recarsi a lavoro a cavallo, in tenuta da cowboy con tanto di cappello e stivali. Le immagini sono state pubblicate su Twitter dallo stesso Zinke, che, nel suo primo giorno di lavoro, ha cavalcato verso la sede del dipartimento insieme ad alcuni uomini della polizia dei parchi, uno dei più antichi corpi delle forze dell’ordine americane. “Sono onorato di stare al fianco dei coraggiosi agenti della US Park Police”, ha scritto Zinke, “questi professionisti mettono le loro vite in prima linea per noi”.