Anche un Repubblicano nella congiura degli 'elettori infedeli' contro Trump
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Anche un Repubblicano nella congiura degli 'elettori infedeli' contro Trump
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  • 1968 - Lloyd W. Bailey, repubblicano del North Carolina, non votò per Richard Nixon ma per Geroge Wallace, candidato del Partito per l'Indipendenza Americana, che ottenne in tutto 46 voti elettorali.

  • 1972 - Roger L. MacBride, repubblicano della Virginia, si rifiutò di votare per Richard Nixon, preferendogli John Hospers, candidato dei Libertari

  • 1976 - Mike Padden, repubblicano dello Stato di Washington, votò per Ronald Reagan invece di Gerald Ford

  • 1988 - Margaret Leach, democratica del West Virginia. Venne a sapere di non avere l'obbligo di seguire le indicazioni del partito e votò per Lloyd Bentsen, candidato vice presidente democratico, mentre come vice presidente indicò il candidato presidenziale, Michael Dukakis

  • 2000 - Barbara Lett-Simmons, democratica del Distretto di Columbia, si rifiutò di votare per protesta contro la mancanza di rappresentatività di Washington D.C. al Congresso. Fu la prima ad astenersi dal 1832

  • 2004 - democratico anonimo del Minnesota che invece di John Kerry, scelse il suo vice John Edwards

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