di Massimo Maugeri
Roma - Duecento giorni per rivoluzionare la politica commerciale degli Stati Uniti. Ecco il 'piano Trump' riassunto in 5 punti in un documento riservato del cosiddetto transition team, la squadra che accompagnerà il neo presidente da qui all'insediamento formale alla Casa Bianca il prossimo 20 gennaio. A rivelarlo è la Cnn, secondo cui Trump ha già messo nero su bianco un preciso percorso di riforma che verrà attuato fin dal 'Day number 1' della sua amministrazione e si basa su due pilastri: la rinegoziazione o la revoca del Nafta, il trattato di libero scambio con Canada e Messico - da lui spesso definito "il peggior accordo della storia" - e l'addio definitivo al Tpp, la partnership commerciale con i paesi del Pacifico.
Secondo il documento, la politica commerciale di Trump subirà una vera e propria inversione di tendenza rispetto alla posizione americana degli ultimi anni, mettendo in atto una "rottura con le componenti globaliste sia dei Democratici che dei Repubblicani". L'amministrazione Trump inoltre, "ribalterà decenni di politiche concilianti sul piano commerciale" mentre i nuovi trattati "saranno negoziati in primo luogo sulla base degli interessi dei lavoratori e delle imprese".
ECCO I 5 PUNTI DEL 'PIANO TRUMP':
1 - Rinegoziare o revocare il Nafta
2 - Fermare il negoziato sul Ttp (Trans Pacific Partnership)
3 - Interrompere "le importazioni sleali"
4 - Interrompere le "pratiche commerciali sleali"
5 - Negoziare bilateralmente con tutti i partner
Il draft prevede due step successivi, il centesimo e il duecentesimo giorno di governo, e punta inoltre a restituire forza alle produzioni manifatturiere Usa, semplificando alcune norme e abbassando le tasse in quei settori. Il memo infine, ammette che la cancellazione di alcuni accordi commerciali come il Nafta possano avere conseguenze negative sull'economia Usa, ma aggiunge che l'impatto potrà essere mitigato da una serie di accordi bilaterali tra Washington e gli altri partner.