Washington - A 25 giorni dalle presidenzxiali dell'8 novembre il candidato democratico alla Casa Bianca, Hillary Clinton stacca a livello nazionale il rivale repubblicano Donald Trump di 7 punti, 1 un meno - statisticamente irrilevante - rispetto alla settimana scorsa. Secondo un sondaggio Reuter/Ipsos il 44% degli intervistati da il 7 ed il 13 ottobre è per l'ex segretario di STato mentre il 37% preferisce il rivale del Grand Old Party (Gop). I sondaggi a livello nazionale sono importanti ma è bene ricordare che il presidente degli Stati Uniti non e' eletto direttamente dagli americani ma dai cosiddetti "grandi elettori", ciascuno espresso dai singoli Stati.
E' infatti importante non vincere il maggior numero di voti a livello nazionel tout court ma aggiudicarsi il maggior numero di Stati in particolare quelli che - in base alla popolazione - assegnano il maggior numero di "grandi elettori". Ne servono 270 per conquistare la Casa Bianca e ogni Stato è un caso a sé. Si va dalla California, il piu' popoloso, che assegna ben 55 "grandi elettori", allo sterminato ma disabitato Alaska che ne assegna solo 3. Per questo gli staff elettorali sono attentissimi ai singoli Stati in particolari i cosiddetti "sing states", gli stati indecisi, come Ohio, Florida, e North Carolina solo per citarne alcuni. (AGI)