New York - E' il senatore della Virginia, Tim Kaine, il candidato alla vicepresidenza che affianca Hillary Clinton nel 'ticket' democratico per la Casa Bianca. Lo ha annunciato lei stessa dopo le indiscrezioni circolate sui media. "E' un uomo", ha scritto l'ex segretario di Stato, "che ha dedicato la sua vita a lottare per gli altri". Cattolico, laureato in giurisprudenza ad Harvard, Kaine rappresenta uno Stato un tempo repubblicano ma passato ai democratici con Barack Obama e che ora viene considerato in bilico. Inoltres ed è un rappresentante di quella classe lavoratrice bianca sedotta da Donald Trump e, anche se un po' grigio, non ha mai perso un'elezione, come ha fatto notare di recente la stessa Hillary.
"Sono onorato di affiancare Clinton", ha scritto Kaine prima di raggiungere Hillary al primo evento ufficiale congiunto della campagna elettorale, a Miami, in Florida, altro Stato chiave nella corsa alla Casa Bianca.
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Figlio di un fabbro, cresciuto a Kansas City, Kaine parla bene lo spagnolo, ha prestato servizio per i missioniari in Honduras. Dopo aver sposato Anne Holton, figlia di un ex governatore repubblicano della Virginia, si è trasferito nello Stato della moglie, dove da avvocato attivista ha difeso i condannati a morte e promosso campagne per l'edilizia popolare. In politica è stato prima cosnigliere comunale della capitale Richmond, poi sindaco, e infine come governatore e poi senatore dello Stato nel Congresso federale di Washington.
Eletto governatore nel 2005, Kaine ha promosso un controllo piu' stretto sulle armi dopo una sparatoria all'Universita' Virginia Tech. "Moralmente" contrario alla pena di morte, visione liberale dell'economia, sostenitore dei trattati di libero scambio, Kaine, che e' cattolico, ha sempre il difeso il diritto delle donne all'aborto e ha combattuto i tentativi repubblicani di limitarlo, anche se ha ammesso di essere contrario per principi religiosi. (AGI)