(AGI) - Bruxelles, 30 nov. - L'Unione europea rafforza il suo impegno per una difesa comune, con la creazione di un Fondo europeo di difesa che investira' nella ricerca e destinando nuovi fondi Bei al cofinanziamento delle industrie del settore della difesa, privilegiando le piccole e medie e le start-up.
Il piano di azione per la Difesa europea e' stato presentato oggi dopo la riunione del Collegio dei Commissari dall'alto rappresentante per la Politica estera e di Difesa Federica Mogherini, assieme al vicepresidente responsabile per gli investimenti Jyrki Katainen e alla commissaria per l'Industria El?bieta Bie?kowska, e sara' sul tavolo dai capi di Stato e di governo dei Ventotto in occasione del Consiglio europeo di meta' dicembre.
La Commissione ha gia' proposto di destinare 25 milioni dal bilancio 2017 per la ricerca nel settore, e punta ad aumentare gradualmente tale somma fino a 90 milioni in tutto entro il 2020, mentre per il successive bilancio pluriennale intende proporre un programma specifico di fondi per la ricerca nel settore per circa 500 milioni all'anno. Il piano prevede anche un rafforzamento del mercato unico per la difesa. Negli ultimi dieci anni, secondo la stima di Bruxelles, gli Stati hanno diminuito gli investimenti nel settore della difesa di circa il 12% in termini reali, e questo non e' stato finora compensato da una maggiore cooperazione europea. La mancanza di cooperazione fra Stati costa fra I 25 e I 100 miliardi ogni anno, secondo la Commissione. (AGI)
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