Bruxelles - Il primo ministro turco Ahmet Davutoglu si è mostrato ottimista questa mattina a Bruxelles sul raggiungimento di un accordo con l'Unione europea per una gestione comune della crisi dei rifugiati. Come ha detto al suo arrivo al Consiglio europeo, dove è in corso una prima colazione di lavoro con i vertici Ue, Davutoglu ritiene che "certamente Unione europea e Turchia hanno lo stesso obiettivo di aiutare i rifugiati siriani. Sono sicuro, spero, che raggiungeremo il nostro obiettivo". A negoziare con il premier turco è il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk, che ha ricevuto dai 28 leader il mandato sulla base di una bozza di testo ancora aperta, con alcuni punti trattabili e altri. Alla riunione di questa mattina partecipano anche il premier olandese Mark Rutte, il cui paese ha in questo semestre la presidenza di turno del Consiglio Ue, e il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker. Solo una volta concluso questo incontro mattutino, i capi di Stato e di governo Ue torneranno a riunirsi nella seconda giornata del vertice.
"Siamo tornati a Bruxelles per un nuovo vertice - ha detto Davutoglu prima dell'inizio dell'incontro di stamattina - tutti questi appuntamenti mostrano quanto la relazione turco-europea e l'ingresso della Turchia in Ue siano importanti non solo per la Turchia e l'Unione europea ma per tutte le questioni internazionali". Davutoglu ha poi ricordato che il suo paese "ha accolto 2,7 milioni di rifugiati senza nessuna assistenza significativa da nessuna parte. Oggi voglio anche enfatizzare di nuovo che la Turchia continuera' ad avere questo atteggiamento in una prospettiva umanitaria". Il premier si e' quindi detto "sicuro che raggiungeremo il nostro obiettivo di aiutare tutti i rifugiati, così come di approfondire le relazione fra Ue e Turchia, che e' una buona notizia per il continente e per l'umanita' intera".
"Per la Turchia il tema dei migranti è una questione umanitaria di valori, non di soldi". Lo afferma il premier turco, Ahmet Davutoglu, prima di incontrare i vertici Ue a Bruxelles.(Davutoglu sottolinea che la Turchia ha gia' ospitato 2,7 milioni di rifugiati "senza avere ricevuto alcun aiuto significativo". (AGI)