Roma - Da Iran e Siria arrivano segnali di speranza. Il premier Matteo Renzi, affronta nella sua e-news il tema del quadro internazionale, lo definisce "molto complicato" e mentre nota la speranza che giunge da Siria e Iran, non si nasconde lo "stallo" in Libia.
"Se arrivano timidi segnali di speranza dalla tregua in Siria e dalle elezioni in Iran - afferma il premier - preoccupa ancora lo stallo in Libia e la tensione economica globale". "Nel frattempo la questione migratoria continua a farsi sentire forte soprattutto nei paesi balcanici, come possiamo vedere anche dalle immagini di queste ore in Macedonia. In questa cornice l'incontro con il presidente della Commissione europea Juncker è stato una buona occasione per confrontarsi sul futuro dell'Europa senza giri di parole". (AGI)