Roma - La ‘sua’ contea ha tradito Jo Cox, la deputata laburista e attivista anti Brexit uccisa pochi giorni prima del voto da un fanatico ultranazionalista. Nel distretto di Kirkleess, dove si trova la sua cittadina, Birstall, il sì all’uscita dall’Ue ha vinto con il 54,7%, confermando che l’effetto dell’omicidio politico sulla campagna referendaria – se qualcuno lo attendeva – non è stato sufficiente. E se Grantham, luogo di origine di Margaret Thatcher, non ha tradito l’allergia all’Eu della sua illustre cittadina e ha votato con un massiccio 59,9% a favore della Brexit, la terra natia di un politico ancora più illustre e altrettanto scettico di fronte all’Europa come Winston Churchill non ha fatto altrettanto: nel distretto del West Oxfordshire, dove si trova il villaggio di Woodstock, il 53,7% si è espresso per il ‘remain’.
Anche i concittadini del più celebrato degli inglesi, William Shakespeare, hanno preferito uscire dall’Ue, assegnando il 51,6% dei voti al ‘leave’. A nulla è servito il massiccio voto a favore della permanenza espresso nelle circoscrizioni di Tony Blair e David Cameron. A Edimburgo, collegio di appartenenza dell’ex premier, il ‘remain’ ha incassato un significativo 74,4%; mentre nella circoscrizione londinese in cui ha votato il quasi dimissionario primo ministro ben il 75% si è espresso contro la Brexit.
(AGI)