Punti esclamativi, frasi brevi e parole tutte in maiuscolo: lo stile di Donald Trump su Twitter è chiaramente riconoscibile. E piace a molti, a giudicare dal numero di follower del presidente americano. Come ha sottolineato con orgoglio lui stesso durante una recente intervista al Financial Times, superano i 100 milioni. "Senza i tweet, non sarei qui...ho oltre 100 milioni di follower tra Facebook, Twitter e Instagram. Oltre 100 milioni, non ho certo bisogno di fake news", ha affermato soddisfatto.
Big announcement by Ford today. Major investment to be made in three Michigan plants. Car companies coming back to U.S. JOBS! JOBS! JOBS!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 28 marzo 2017
E se questo stile è piaciuto tanto durante la campagna elettorale, perché cambiarlo una volta arrivati alla Casa Bianca?
Tra i suoi tratti distintivi, alcune parole ricorrenti come 'sad', 'sick', 'enjoy', 'great job', insieme a 'fake news', 'MAGA' (lo slogan della sua campagna, 'Make America Great Again').
How low has President Obama gone to tapp my phones during the very sacred election process. This is Nixon/Watergate. Bad (or sick) guy!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 4 marzo 2017
Unica modifica, dopo il 20 gennaio, è stata nel numero di punti esclamativi alla fine di una frase: dal record di 15 si è passati a uno o due, massimo tre. Più presidenziale.
Ad analizzare il linguaggio e lo stile di Trump su Twitter è stato il Washington Post, mettendolo anche a confronto con quello del suo predecessore, Barack Obama. La prima differenza che salta all'occhio è quantitativa: nel periodo tra il 20 gennaio e il 31 marzo, @realDonaldTrump ha twittato 357 volte (circa il 60% concluso con un punto esclamativo) mentre @BarackObama nello stesso periodo ne aveva prodotti solo un decimo, 37, con punti esclamativi solo nel 22% dei casi.
Ma i tweet differiscono anche per il tono usato: se tra quelli di Obama spiccano le congratulazioni e gli inviti all'impegno rivolti alla società civile, quelli di Trump si contraddistinguono per lamentele, insulti e minacce.
When will Sleepy Eyes Chuck Todd and @NBCNews start talking about the Obama SURVEILLANCE SCANDAL and stop with the Fake Trump/Russia story?
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 1 aprile 2017
Non mancano esortazioni e promesse rivolte al "popolo", fonte del potere presidenziale e suo principale referente fin dal discorso di insediamento.
ObamaCare will explode and we will all get together and piece together a great healthcare plan for THE PEOPLE. Do not worry!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 25 marzo 2017