Donald Trump ha criticato Snoop Dogg per un video in cui il rapper mette in scena una finta esecuzione del presidente Usa. "Potete immaginare quale sarebbe stato il clamore se Snoop Dogg, con la sua carriera fallita e tutto, avesse puntato una pistola contro Obama e gli avesse sparato? Carcere!", ha affermato Trump in un tweet riferito al video della canzone 'Lavender' nel quale è visibile l'imitazione di un attore che interpreta Trump truccato da pagliaccio, contro il quale il rapper punta una pistola giocattolo e poi gli spara.
Il rapper era stato criticato anche dal senatore della Florida Marco Rubio. L'avvocato personale di Trump, Michael Cohen, ha definito il video "vergognoso" e dall'incompensibile valore artistico e ha chiesto al rapper di scusarsi con il presidente. Un tweet furbo. Che può essere interpretato in due modi. O che Trump invochi il carcere per il cantante oppure che, nel caso in cui avesse fatto lo stesso con Obama, sarebbe stato arrestato. Sia i giornali inglesi sia quelli italiani si sono "divisi" nell'interpretazione.
Can you imagine what the outcry would be if @SnoopDogg, failing career and all, had aimed and fired the gun at President Obama? Jail time!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 15 marzo 2017
Trump però sembra dimenticare che ad Obama in realtà è stato fatto di peggio. Senza particolari ripercussioni. Un pupazzo fatto a sua immagine fu "impiccato" e bruciato dal pastore ultraconservatore Terry Jones insieme a quello di Bill Clinton, colpevoli di promuovere leggi a favore dei gay. Non andò in carcere per quello.