Ceta, come funziona l'accordo Ue-Canada che vale 65 miliardi
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Ceta, come funziona l'accordo Ue-Canada che vale 65 miliardi
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infografica Ceta 
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  • Il volume degli scambi di merci ha raggiunto nel 2015 i 53 miliardi di euro l'anno
  • Ue e Canada si scambiano 28 miliardi in servizi
  • La Commissione Ue stima con il Ceta un aumento di 12 miliardi l'anno.
  • Nel 2012 gli investimenti europei in Canada ammontavano a circa 260 miliardi di euro
  • Gli investimenti diretti canadesi in Ue hanno superato i 142 miliardi di euro

Cosa prevede l'accordo commerciale

  • Un unico spazio di libero commercio: l'Accordo Economico e Commerciale Globale, meglio noto come Ceta dal suo acronimo in inglese, unirà circa 35 milioni di canadesi e circa 510 milioni di europei in unico spazio di libero commercio. In sostanza saranno cancellate circa 9mila tariffe.
  • Eliminazione del 99% dei dazi: Il Trattato prevede l'eliminazione di quasi tutti i dazi doganali. Entro 7 anni dall'entrata in vigore non ci sarà più alcun dazio doganale sui prodotti industriali e sulla quasi totalità dei prodotti agricoli ed alimentari (inclusi vino ed alcolici).
  • Sicurezza alimentare: La soppressione dei dazi doganali non implicherà un abbassamento degli standard dell'Ue; le importazioni dal Canada dovranno essere conformi a tutta la regolamentazione e a tutte le disposizioni europea in materia di prodotti e non interesserà i prodotti considerati 'sensibili', come la carne di bovino e di maiale canadesi esportati in Ue. Il Ceta garantirà, inoltre, una protezione aggiuntiva a 145 prodotti europei con denominazione di origine controllata.
  • Accesso agli appalti pubblici canadesi per le aziende europee: Per le imprese europee aumenteranno le quote di accesso agli appalti pubblici in Canada, in settori come le telecomunicazioni, l'energia, i trasporti, anche a livello di citta' e province che gestiscono una parte importante della spesa pubblica (un notevole passo in avanti, perché è già assicurato un ampio accesso ai mercati europei alle imprese canadesi).
  • Nuovo modello per le controversie fra investitori e Stati: il tradizionale meccanismo per le controversie tra investitori e Stati fondato sugli arbitrati privati è sostituito da un nuovo sistema giudiziario per la protezione degli investimenti. E' il meccanismo che ha consentito per esempio alla multinazionale del tabacco Philip Morris di agire contro l'Uruguay per la sua politica contro il tabagismo e al gigante minerario Oceanagold di portare dinanzi alla giustizia El Salvador che gli aveva negato un permesso di esplorazione per motivi ambientali. Proprio per le perplessità che suscitavano gli arbitraggi privati, si è stabilito che saranno Ue e Canada a scegliere i 15 giudici dell'ICS, Investment Court System, le cui udienze saranno pubbliche e che dovranno risolvere le controversie. Si sono inoltre rafforzati i codici di condotta ed è stata introdotta la possibilità di appello.
  • Facilitazioni per l'espatrio: Il Canada ottiene maggiore e miglior accesso a un mercato di 500 milioni di persone, con vantaggi per le sue imprese che non hanno altre grandi potenze come gli Usa o il Giappone. Gli europei risparmieranno più di 500 milioni di euro l'anno in tariffe doganali. La protezione dei brevetti europei in Canada passa da 20 a 22 anni, si rafforzano il diritto d'autore, migliora la convalida dei titoli universitari e professionali, più facile l'espatrio di lavoratori.

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