Strage al Cairo, cristiani di nuovo nel mirino
Venticinque morti nell'attentato di ieri alla cattedrale copta nel quartiere di Al Abasiya - Tra discriminazioni e attentati, essere cristiani in Egitto
Il Cairo - Non si ferma la strage di cristiani in Egitto. Il presidente Abdel Fatah al Sisi ha proclamando tre giorni di lutto dopo l'attacco di domenica alla cattedrale ortodossa copta del Cairo, che ha fatto almeno 25 morti. L'esplosione ha colpito un'area della cattedrale dedicata alla preghiera delle donne in una cappella adiacente all'edificio principale dove si trovavano decine di mamme e bambini per la funzione religiosa domenicale.
Tra discriminazioni e attentati, essere cristiani in Egitto