Seul - La Corea del Nord ha lanciato un missile balistico a medio raggio dalla costa sudoccidentale alle acque del Mar Orientale (il Mar del Giappone), mentre un secondo proietto è esploso poco dopo il lancio. Lo ha reso noto il ministero della Difesa di Seul. Immediata la reazione di Tokyo, che ha definito una "minaccia seria" il missile nordcoreano. "E' una minaccia seria per la sicurezza del Paese, un atto scandaloso che non si puo' tollerare", ha detto il premier Shinzo Abe alla stampa.
Il ministro della Difesa, Gen Nakatani, poco prima aveva spiegato che il missile è caduto nel mar del Giappone, nella zona economica esclusiva (ZEE) dell'arcipelago, qualcosa che non succedeva dal 1956. "Non ci sono stati segnali d'allerta, è un gesto estremamente problematico e pericoloso dal punto di vista della sicurezza degli aerei e della barca", ha sottolineato il portavoce del governo, Yoshihide Suga.
"Abbiamo protestato immediatamente con la Corea del Nord". Il test missilistico nordcoreano e' avvenuto alle 07:20 ora nordcoreana (in piena notte italiana, alle 00:50). Secondo Seul, il proietto è partito dalla provincia nordcoreana di Hwanghwae del Sud ed è volato approssimativamente per mille chilometri fino a cadere in mare. Si tratta dei primi lanci di Pyongyang dallo scorso 19 luglio, quando realizzò un test con due missili a corto raggio e un terzo a medio raggio. (AGI)