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Ankara - Lacrimogeni e cannoni d'acqua contro i manifestanti a Istanbul: la polizia turca ha respinto circa 200 persone che cercavano di entrare nella emblematica piazza Taksim, chiusa dalle autorità, per celebrare la giornata del 1 maggio. Secondo i media locali, sono stati compiuti vari arresti. Nel complesso presidiano Istanbul 24.500 agenti per vigilare sulle manifestazioni della festa dei lavoratori. Piazza Taksim ha un significato speciale per la sinistra, legato al massacro avvenuto il 1 maggio 1977, quando furono uccise 34 persone. (AGI)
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