(AGI) - Roma, 2 feb. - Chiunque sia dotato di una connessione internet e abbia una vaga idea di chi sia Donald Trump sa che 'China!' e uno dei tormentoni che lo identificano. La tesi del candidato alle primarie repubblicane e' nota: la Cina e' diventata ancora piu' capitalista degli Stati Uniti, che da parte loro devono riportare sul suolo patrio le produzioni manifatturiere delocalizzate in giro per il mondo. 'Make America Great Again' e' il suo slogan, stampato su migliaia di cappellini da baseball le cui vendite contribuiscono al 7% delle spese della sua campagna elettorale. Gli accessori ufficiali (tutti rigorosamente 'made in Usa') costano trenta dollari l'uno, un po' troppo per la classe media impoverita alla quale si rivolge 'The Donald'. Pertanto, chiamatela giustizia poetica o ironia della sorte, proprio una ditta dell'ex Celeste Impero, la Qingdao Jeff Help You Industry & Trade, ha deciso di entrare nel business vendendo su Alibaba, il popolarissimo portale cinese per il commercio online, copie dei cappellini ufficiali a prezzi molto piu' abbordabili: 4 dollari l'uno per un ordine minimo tra i 50 e i 99 cappellini, che scendono via via con l'aumentare del numero, fino ad arrivare a 90 cent il pezzo per chi ne acquista piu' di mille. Ad acquistare i falsi sono soprattutto "negozi statunitensi", ha spiegato a 'Quartz' Susan Su, responsabile del marketing dell'azienda. In pochi giorni, ha aggiunto Su, sono stati venduti 10 mila esemplari dei cappellini taroccati, disponibili in diversi colori. E' tutto talmente 'ironico' che, come ci racconta il 'New York Times, il cappellino 'Make America Great Again' e' diventato il nuovo feticcio del quale non puo' far senza ogni hipster della Grande Mela che si rispetti. Se sia piu' 'cool' l'originale o il falso non ci e' dato da sapere. (AGI) .