Madrid - La situazione politica in Spagna si complica. Il popolare e premier uscente e designato Mariano Rajoy ha rifiutato la proposta di essere candidato nuovamente per formare un nuovo governo. Lo ha reso noto la casa reale.
Premier dal 2011, Rajoy, cui il re Filippo VI aveva dato l'incarico di formare un esecutivo in quanto leader del primo partito uscito dalle urne dalle elezioni del 20 dicembre, ha preso atto di non aver i voti sufficienti. Ora il tentativo passera' al leader del Psoe Pedro Sanchez, giunto secondo al voto. Terzo partito Podemos di Pablo Iglesias.
"Non rinuncio a formare una maggioranza - spiega Mariano Rajoy in un comunicato stampa successivo a quello diffuso dalla casa reale, con cui si è appreso che il premier uscente e designato ha rifiutato la proposta di essere candidato nuovamente per formare un nuovo governo- per un nuovo governo, anche se al momento non ho questa maggioranza. Non rinuncio a niente. Non dico no alla mia investitura ma al momento non ho i voti necessari". Filippo VI ha convocato alla Zarzuela il presidente del Congresso Patxi Lopez, e ha annunciato l'inizio di una nuova tornata di consultazioni a partire da mercoledi' 27. (AGI)
(23 gennaio 2016)