Washington - Gli Stati Uniti orientali si preparano ad affrontare una terribile bufera di neve che promette di sotterrare milioni di americani sotto una coltre di neve senza precedenti.
Migliaia di voli sono stati cancellati e i supermercati sono stati presi d'assalto per fare provviste mentre le prime avvisaglie sono attese a Washington e nella regione circostante la capitale, dove sono previsti 61 centimetri di neve tra oggi pomeriggio e domani, insieme a venti taglienti.
Il sindaco, Muriel Bowser, ha esortato gli abitanti della capitale ad andare a casa e restarci, mentre scuole ed edifici governativi sono stati chiusi e i servizi pubblici si preparano a fermarsi nel fine settimana. "Voglio essere molto chiaro con tutti, ci aspettiamo una forte tempesta, con conseguenze di vita e di morte", ha affermato il primo cittadino, sottolineando che le previsioni per l'arrivo della neve sono state anticipate al tardo pomeriggio.
Un'allerta bufera di neve è stata diramata dal servizio metereologico nazionale per la costa orientale, da Washington fino a Philadelphia e New York, con "visibilità prossima allo zero" e condizioni di "pericolo per la vita e le proprietà".
A essere colpiti saranno "oltre 50 milioni di persone". Fortissimi disagi sono attesi anche per gli spostamenti, "gravemente limitati se non impossibili": finora sono stati cancellati oltre 4.900 voli previsti per venerdì e sabato e a Washington, dove è attesa tanta neve come non se ne vedeva da quasi un secolo, le autorità hanno deciso di chiudere la metropolitana e bloccare il sistema degli autobus da venerdi' notte a lunedi' mattina.
Il grande gelo potrebbe estendersi anche a sud, fino al Kentucky e al North Carolina, dove già è arrivata la neve provocando diversi incidenti, cosi' come potrebbe prendere nella morsa anche gli Stati centrali.
(22 gennaio 2016)