Washington - L'ex governatrice dell'Alaska, Sarah Palin, scende in campo al fianco di Donald Trump nella corsa per la nomination repubblicana. "Siete pronti per un comandante in capo che darà un calcio nel sedere all'Isis?", ha affermato la beniamina dei Tea Party, nel corso di un comizio in Iowa. "Sono orgogliosa di appoggiare Donald J. Trump come presidente", ha proseguito Palin, "un uomo che saprà proteggere le frontiere, garantire il lavoro, rendere le nostre case sicure, rendere l'America di nuovo grande". "Sono profondamente onorato di ricevere l'appoggio di Sarah", ha esultato il magnate che ha presentato l'ex candidata alla vicepresidenza americana nel 2008 come una "persona davvero speciale". Intanto, Ted Cruz ha incassato la sconfitta e prima ancora dell'ufficializzazione dell'endorsement aveva tweettato: "Amo Sarah Palin. Senza il suo supporto non sarei stato in Senato. Indipendentemente da quello che decidera' di fare nel 2016, restero' sempre un suo grande fan".
La famiglia di John Wayne nega l'endorsement a Trump - Non sono passate neanche 24 ore dall'appoggio pubblico di una dei sette figli di John Wayne a Donald Trump, in corsa per le primarie repubblicane, che la famiglia del leggendario attore americano ha diffuso una smentita. Il gesto di Aissa Wayne, che aveva dato l'endorsement a Trump incontrandolo al John Wayne Museum di Winterset, e' stato definito "un'iniziativa personale". "Nessuno puo' parlare per conto di John Wayne e ne' la famiglia ne' la Fondazione sostengono candidati a suo nome", ha sottolineato Ethan Wayne, anche lui figlio dell'attore e presidente dell'omonima Fondazione. Ben diversa la posizione di Aissa che ieri, durante l'incontro pubblico del miliardario nel museo dedicato al padre, ha sostenuto che "l'America ha bisogno di aiuto e di un leader forte. Abbiamo bisogno di qualcuno come Trump, con qualita' di leader, qualcuno con il coraggio e la forza, come John Wayne". "Se John Wayne fosse ancora in giro, starebbe proprio qui", ha aggiunto. Entusiasta il candidato alle primarie repubblicane, che strizzando l'occhio alla pancia dell'America, ha definito su Facebook "un vero onore ricevere l'appoggio della figlia di John Wayne".
Aumenta il vantaggio di Bernie Sanders su Hillary Clinton nel New Hampshire - Secondo l'ultimo sondaggio di Cnn/Wmur, il vantaggio del senatore del Vermont rispetto all'ex first lady nella corsa per la Casa Bianca in New Hampshire e' di 27 punti, cioe' a dire che e' al 60% del gradimento contro il 30% della rivale. Il sondaggio, condotto prima del dibattito democratico di domenica scorsa, rivela che il supporto per Sanders e' lievitato di 10 punti rispetto all'ultima rilevaziobne realizzata tra la fine di novembre e l'inizio di dicembre. (AGI)
(20 gennaio 2016)