Baghdad - La bandiera irachena è stata issata oggi su Ramadi e domani la alzeremo a Mosul. Lo ha scritto su Twitter il premier iracheno Haider al Abadi, rinnovando l'impegno a liberare la città roccaforte dello Stato islamico nella provincia nordoccidentale di Ninive, occupata da maggio 2014. Dopo la riconquista di Ramadi, a circa 100 chilometri a nord di Baghdad nella provincia di al Anbar, Mosul rimane ora l'ultima roccaforte dell'Is in Iraq e da tempo le forze di sicurezza irachene e quelle della coalizione internazionale a guida statunitense stanno preparando l'avanzata decisiva per la riconquista. Nelle scorse settimane l'aviazione di Baghdad ha lanciato una serie di volantini sulla citta', invitando i cittadini a collaborare con le forze governative e ad allontanarsi dai possibili obiettivi militari. Il lancio di volantini da parte dell'aviazione irachena conferma come le forze armate di Baghdad, appoggiate dalla coalizione internazionale a guida Usa, dalle milizie della Mobilitazione popolare sciita e probabilmente dai Peshmerga curdi, abbiano di fatto terminato i preparativi per la riconquista della citta', dal giugno 2014 nelle mani dell'Isis. (AGI)
(30 dicembre 2015)