Parigi - A Parigi via libera allo storico accordo sul clima. I delegati dei 195 Paesi presenti alla conferenza si sono impegnati contro il surriscaldamento del pianeta.
"Devo battere con il martello, e' un piccolo martello ma penso che posa fare molto, ha affermato alle 19:26 il ministro degli Esteri francese Laurent Fabius, presidente della conferenza. Il presidente francese Francois Hollande si e' stretto in un caloroso abbraccio con il segretario generale dell'Onu Ban Ki-moon, mentre il segretario di Stato Usa John Kerry non riusciva a trattenere le lacrime.
OBAMA - "Il mondo si e' impegnato per un futuro piu' pulito. L'accordo e' una svolta per il mondo", afferma il Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama. "Non dobbiamo cullarci sugli allori - dice il presidente Usa - ma l'accordo e' forte. Senza Parigi, il futuro sarebbe stato piu' fosco. Oggi possiamo essere piu' fiduciosi. Non c'e' nulla di piu' importante di un mondo con un'aria piu' respirabile".
BAN - "E' l'accordo piu' completo mai negoziato, con l'obiettivo di mantenere l'aumento la temperatura media mondiale molto al di sotto dei due gradi dei livelli pre-industriali e i Paesi si apprestano a compiere tutti gli sforzi necessari affinche' l'aumento non oltrepassi 1,5 gradi, evitando cosi' l'impatto piu' catastrofico dei cambiamenti climatici", ha detto Ban.
L'accordo prevede un finanziamento di 100 miliardi di dollari per i Paesi in via di sviluppo entro il 2020 e un limite al riscaldamento globale di 1,5 gradi.
E' "ambiziosa ed equilibrata", ha sottolineato il capo del Quai d'Orsay, presentando la bozza del testo.
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Emozionato nell'annuncio ai 195 Paesi che hanno partecipato alla Conferenza, Fabius ha spiegato che ora "siamo arrivati alla fine di un percorso ma anche all'inizio di un altro". "Si tratta di un accordo", ha aggiunto, "giusto, sostenibile, dinamico, equilibrato e vincolante, uno storico punto di svolta".
L'intesa e' stata finalizzata nella notte e il testo è stato tradotto in sei lingue, prima di essere presentato. I piani nazionali per il taglio dei gas serra saranno sottoposti a revisione ogni cinque anni.
Hollande: "Testo ambizioso e realistico" - "Avete lavorato molto, notte e giorno e voglio esprimervi la gratitudine della Francia", ha affermato il presidente Francois Hollande, intervenendo alla presentazione della bozza. "Ora", ha detto Hollande diretto alle 195 delegazioni dei Paesi presenti al summit, "stara' a voi ora dare una conclusione a questo accordo e compiere l'ultimo sforzo. Solo voi potete portare una risposta". "Il testo preparato e che vi e' stato presentato e' ambizioso e realistico e invita alla responsabilita'".
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Ban Ki-moon "documento storico" - "Il documento che avete appena presentato e' storico" e "promette di avviare il mondo su un nuovo sentiero", ora "finiamo il lavoro, il mondo intero ci sta guardando", ha sottolineato il segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon.