Roma - La nuova Strategia energetica nazionale si declinera' su tre assi: competitivita', ambiente e sicurezza. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, in audizione in Commissione Ambiente alla Camera sulla revisione della Strategia energetica nazionale (Sen). Gli obiettivi strategici definiti nella Sen 2013 "si basavano su competitivita', ambiente, sicurezza e crescita. La strategia verra' ora aggiornata rispetto a quanto fatto da Passera". La nuova Sen "si basera' sui primi tre assi e la crescita economica sostenibile sara' la conseguenza dei tre precedenti obiettivi e di un quadro stabile e favorevole agli investimenti e di attivita' di ricerca e sviluppo in tecnologie innovative".
Quanto alla competitivita', si legge nelle slide, l'obiettivo e' ridurre il gap di costo dell'energia allineandosi a prezzi Ue. Si vogliono mettere in campo "soluzioni strutturali per recuperare gap di prezzo: azzerare il differenziale fra Psv e Ttf, gestire l'evoluzione del mix generativo e ridurre il gap sui prezzi nei confronti dei competitors". In merito all'ambiente si vogliono "raggiungere gli obiettivi ambientali clima-energia al 2010 e al 2030, supportando la mobilita' alternativa". Infine c'e' l'obiettivo di migliorare la sicurezza di approvvigionamento e la flessibilita' del sistema.