Roma - "Siamo orgogliosi di poter contribuire allo sviluppo complessivo del corridoio meridionale del gas, collegando le risorse azere al loro naturale mercato di consumo, e nel sostenere la strategia di diversificazione delle fonti di importazione di gas naturale nell'Unione europea e in Italia". Lo ha detto l'ad di Saipem, Stefano Cao, nel corso della IV sessione della Commissione Intergovernativa sulla Cooperazione Economica Italia-Azerbaijan alla Farnesina. A Saipem, ha ricordato, "e' stato assegnato il contratto per l'installazione della sezione offshore del gasdotto Tap dall'Albania all'Italia, attraverso il mare Adriatico".
L'Italia intende incrementare la collaborazione politica ed economica con l'Azerbaijan, ha detto il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, aprendo la sessione. "Negli ultimi 3 anni le relazioni sono cresciute in volume e qualita'. L'Azerbaijan ha grandi potenzialita' a livello regionale. Rappresenta un punto di riferimento importante per la regione perche' ha una valenza geopolitica fondamentale. Inoltre grazie alla sua stabilita' interna rappresenta un partner naturale per l'Italia non solo economico ma anche politico", ha evidenziato. "Per questo vogliamo proseguire tale percorso. A Baku sta crescendo la domanda di Italia in tutte le sue componenti. Sarebbe riduttivo limitare la nostra interlocuzione solo al settore degli idrocarburi", ha aggiunto Gentiloni. (AGI)