(AGI) - Algeri, 18 mar. - Riprende la produzione nei quattro impianti di gas nell'area di Krechba, nella regione di Ain Salah, nel sud dell'Algeria, teatro questa mattina di un attacco terroristico compiuto con razzi artigianali. In un primo tempo le autorita' avevano ordinato di fermare la produzione di gas in tutta la regione, in particolare nei siti di Krechba, Teg e Reg Hassi R'Mel. I servizi di sicurezza hanno lanciato una massiccia operazione alla ricerca dei responsabili di questo attacco. Secondo i media algerini i razzi che hanno colpito l'impianto gestito dalla compagnia norvegese Statoil non avrebbero causato vittime, danni alle infrastrutture o perdite di gas. L'attacco e' stato realizzato con due razzi artigianali e fonti locali sostengono che il primo ordigno ha colpito l'ingresso della struttura, mentre il secondo e' precipitato all'interno senza provocare danni rilevanti causando danni. Quello di oggi e' il primo attacco contro un giacimento di gas dopo quello avvenuto a Tinguentourine nel gennaio 2013 organizzato dai terroristi di al Qaeda nel Maghreb islamico. (AGI)
Red/Tig