(AGI) - Islamabad, 26 feb. - Il Pakistan ha rinnovato il suo interesse a concretizzare l'accordo da due miliardi di dollari sul progetto di gasdotto Pak-Iran con l'Iran dopo la rimozione delle sanzioni internazionali nei confronti della repubblica islamica.
Il ministro del Petrolio Shahid Khaqan Abbasi ha spiegato in Parlamento che le sanzioni contro Teheran non permettevano agli investitori e ai contractor internazionali di lavorare al progetto. I negoziati tra i governi sulla pipeline risalgono a meta' degli anni '90. Il ministro del Petrolio ha illustrato al Parlamento anche gli altri progetti all'esame del governo per fronteggiare la scarsita' energetica del Paese, ricordando che ammontano a 70 le scoperte di giacimenti di gas e petrolio operate durante il mandato dell'attuale esecutivo.
Il Pakistan importa gnl dal Qatar ai prezzi piu' bassi che sono praticati in Asia. Intanto proseguono i progetti relativi al gasdotto Tapi che trasportera' gas naturale dal Turkmenistan ad Afghanistan, Pakistan e India. (AGI)
.