(AGI) - Roma, 15 lug. - "Nei primi cinque mesi del 2017 l'export agroalimentare ha superato quota 16 miliardi di euro, con una crescita del 6% rispetto allo scorso anno. L'obiettivo di 50 miliardi al 2020 e' vicino e il 2017 si potrebbe chiudere superando i 40 miliardi. L'ennesimo record consecutivo di vendite all'estero, che dimostra come il settore sia un traino fondamentale per tutto il Made in Italy. Il lavoro eccezionale delle nostre piccole e medie imprese va promosso e protetto ancora con strumenti operativi come quelli messi in campo dal Governo, dal Piano Straordinario per l'internazionalizzazione alla Settimana della cucina italiana nel mondo che ripeteremo a novembre".
Lo ha detto il Ministro delle politiche agricole Maurizio Martina. "Ci sono dei segnali importanti da mercati strategici per l'Italia come la Cina, dove l'export agroalimentare e' cresciuto del 18% in attesa che partano le prime spedizioni di carne suina e arance, due prodotti che siamo riusciti a sbloccare dopo un attento lavoro diplomatico. Sorprende anche la Russia dove, nonostante l'embargo, nei primi 5 mesi dell'anno sono stati esportati prodotti agroalimentari per un valore di 193 milioni di euro, con un + 36% rispetto al 2016. Sono risultati che non ci devono far accontentare, perche' lo spazio per i nostri prodotti autentici e' ancora troppo spesso occupato da falsi e italian sounding".(AGI)
Bru