Roma - Le Regioni, con gli assessori all'agricoltura, chiedono l'avvio del piano operativo Feamp per il sostegno alla pesca. E' l'appello lanciato da Bologna, dove si e' svolta la riunione della commissione Politiche agricole della Conferenza delle Regioni.
Tra le richieste al Mipaaf - che gli assessori proporranno alla Conferenze delle Regioni- rientra anche quella di modificare il documento che introduce permessi onerosi per la pesca sportiva in mare o in alternativa di devolvere una parte degli introiti alle Regioni per interventi a sostegno del comparto.
E' necessario superare rapidamente le problematiche che rallentano l'attuazione del programma operativo del Feamp, il Fondo europeo per la pesca 2014-2020, e che rischiano di azzerare o comunque ridurre l'efficacia dei previsti interventi a sostegno della pesca marittima: un settore importante sotto il profilo economico e sociale, che sta attraversando ormai da alcuni anni una perdurante situazione di difficolta'.
Nell' ordine del giorno che verra' inviato all'approvazione dei Presidenti delle Regioni, i componenti della commissione Politiche agricole della Conferenza delle Regioni, coordinati da Leonardo Di Gioia, assessore della Regione Puglia, sollecitano anche l'intervento del Governo per correggere l'attuale sistema sanzionatorio a carico delle imprese di pesca. Nato per contrastare il grave fenomeno della pesca illegale, prevede infatti in molti casi multe sproporzionate rispetto a infrazioni di lieve portata e spesso accidentali.
Nel documento anche la sollecitazione a prevedere una ripartizione anche tra le Regioni del Nord Italia delle quote di pesca aggiuntive per il tonno rosso decise dall'Ue per il triennio 2015-2917, a fronte di un aumento della presenza di questa specie nell'Adriatico. Sulla pesca sportiva in mare il "tavolo" delle Regioni infine ha sollecitato il Mipaaf a rivedere il documento che limita l'utilizzo delle attrezzature tradizionali e introduce permessi onerosi. In caso contrario la richiesta e' che una parte degli introiti venga assegnata alle Regioni stesse per finanziare interventi a sostegno del comparto.