(AGI) - Roma, 25 ott. - "Un' edizione con numeri straordinari, con 30% in piu' di espositori ma soprattutto la forza di 3000 buyer provenienti da 5 continenti, 75 paesi e un nuovo partner leader indiscusso al mondo come Fiere di Colonia. E' questo a dare la misura di cosa sia Cibus Tec. Grazie ai suoi azionisti Fiere di Parma, in un periodo di congiuntra sfavorevole, ha inoltre avuto il coraggio di investire circa 80 mln di euro e oggi raccoglie i frutti di una storia iniziata 70 anni fa.
Lo ha detto Presidente di Fiere di Parma, Giandomenico Auricchio, aprwendo la 51ma edizione di Cibus Tec, il salone delle tecnologie di Fiere di Parma in programma da oggi fino a venerdi' 28 ottobre.
Una manifestazione, strategica per il settore, che raccoglie il meglio della filiera industriale per l'alimentazione (dalla selezione alla trasformazione, fino all'imballaggio e alla logistica) in un mix mix virtuoso tra tradizione e innovazione.
Non e' quindi un caso se l'evento inaugurale co-organizzato dal Parco Tecnologico Padano di Lodi sia dedicato proprio alle start-up. Un popolo di 6363 imprese distribuite principalemte in Lombardia (1382), Emilia (782), Lazio ( 625) Veneto (492) e Campania (404) tra le quali figurano le realta' raccontate a Parma: Mycoplast che produce materiali innovativi partendo da funghi (miceli) e scarti della filiera agroalimentare, Heli-lab che costruisce piccoli pc-volanti (agri-droni) che registrano dall' umidita' allo smog o Orange Fiber che produce tessuti sostenibili utilizzando bucce d'arancia.
"Questa edizione e' un ponte tra passato e futuro - afferma Antonio Cellie amministartore delegato di Fiere di Parma. - Cibus Tec e' la piu' antica fiera meccanol alimentare d'Italia e una delle piu' antiche d'Europa. L'Italia e' il luogo dove si fa industria e innovazione con l'eccellenza dei prodotti alimentari, una delle ragioni per cui Koelnmesse ha scelto Parma come partner. Passo dopo passo cresciamo e ci specializziamo. Siamo storicamente leader nelle tecnologie per carne e vegetali. Nelle ultima edizione abbiamo affiancato alla sezione carni il bakery. Per il 2019 invece stiamo lavorando su pasta e in generale i "Cereal Based Food".
La manifestazione sara' anche l'occasione per testare sul campo l'accordo che la Fiera di Parma ha stretto con il colosso tedesco Koelnmesse (Fiere di Colonia), leader a livello mondiale nell'organizzazione di eventi Food e Food Tec organizzando rassegne leader come Anuga, Ism e Anuga FoodTec. Accordo sfociato in aprile nella costituzione di una nuova societa', Koeln Parma Exhibitions (Kpe), di cui Cellie e' anche Ceo e il suo omologo Thomas Rosolia presidente.
"L'alleanza con Fiere di Parma ci consentira' di affrontare la competitivita' del mercato globale - racconta soddisfatto Gerarld Bose, presidente di Koelnmesse- Un'allenaza che se da un lato guarda all'espansione e alla conquista dei mercati ad alto potenziale, dall'altro intende valorizzare le specificita' del mercato domestico".(AGI)
Bru