Washington. - Dopo le anticipazioni dei giorni scorsi la notizia è ufficiale: il colosso statunitense delle telecomunicazioni AT&T ha annunciato nella notte di aver messo sul tavolo 85,4 miliardi di dollari per comprare Time Warner, cui fanno capo la catena televisiva Cnn, la casa di produzione Hbo e gli studios cinematografici di Warner Bros. L'accordo è stato annunciato attraverso un comunicato congiunto delle due società ed è destinato a cambiare lo scenario dei media statunitensi, favorendo la nascita di un vero e proprio colosso globale dei media.
La transazione comprende anche l'acquisizione da parte di At&t del debito di Time Warner, il che porterebbe il valore complessivo dell'operazione a quota 108,7 miliardi di dollari. Il matrimonio tra le due società, che dovrebbe essere finalizzato entro il 2017, sarà effettuato in parte cash e in parte attraverso uno scambio di azioni: gli azionisti di Time Warner dovrebbero ricevere 107,50 dollari per azione in contanti e titoli. La fusione dovrà ora passare al vaglio delle autorità Usa per la concorrenza: la nuova società infatti peserà per più di 300 miliardi di dollari in borsa, con attività che vanno dalla telefonia ai media, passando per le attività via cavo e internet. L'operazione è già stata bocciata da Donald Trump: il candidato repubblicano alla presidenza, ha già detto che "c'è troppa concentrazione di potere nelle mani di poche persone" e ha aggiunto che se dovesse essere eletto alla Casa Bianca il prossimo 8 novembre farà di tutto per bloccare la fusione.
LA PIU' GRANDE FUSIONE DEL 2016
L'affare è la più grande fusione del 2016. Time Warner ha una valore di capitalizzazione di68 miliardi di dollari, mentre quello di AT&T è di 233 miliardi. L'accordo porterà all'unione del settore telefonico e dei servizi a banda larga e tv satellitare di AT&T con i media di Time Warner che includono i canali come Cnn, Hbo, produttore di alcune delle più apprezzate serie tv, oltre agli studios Warner Bros.
I DETTAGLI: TRATTATIVA ANDAVA AVANTI DA AGOSTO
In una conference call con i media subito dopo l'annuncio ufficiale dell'operazione, gli amministratori delegati di Time Warner, Jeff Bewkes e di AT&T, Randall Stephenson, hanno detto che la trattativa andava avanti da agosto e che tra i vertici dei due gruppi ci sono stati parecchi contatti. "Più ci parlavamo e più ci sembrava che l'affare si potesse fare", hanno aggiunto i due Ceo. "Abbiamo una visione molto simile del mondo", ha detto Stephenson sottolinenado che dopo le indiscrezioni trapelate in questi giorni c'era fretta di chiudere l'operazione nel fine settimana prima dell'apertura dei mercati di lunedì. L'accordo "è la perfetta unione di due società che hanno forze complementari e che possono portare un nuovo approccio nell'industria dei media e della comunicazione per i consumatori, i creatori di contenuti e gli inserzionisti". Secondo Beweks, "è un buon giorno per Time Warner e per i suoi azionisti". La fusione At&t-Time Warner fa del nuovo gruppo un rivale di primissimo piano di Comcast, che possiede il principale concorrente di Time Warner, NBCUniversal, e rappresenta una minaccia anche per i colossi dei servizi on line di vendita e enterteinment come Amazon e Netflix. L'accordo inoltre, posiziona At&t in posizione di forza nei confronti del concorrente nel settore delle tlc Verizon, proprietario di Aol e in predicato per l'acquisto di Yahoo.
TIME WARNER PORTA 'IN DOTE' A AT&T HARRY POTTER
Il matrimonio tra i due giganti del settore tlc-media porta in dote tutta la gigantesca libreria cinematografica e di serie tv di Time Warner, che va da Harry Potter a 'Game of Thrones', oltre ai contenuti informativi della Cnn e di intrattenimento della Hbo, che produce alcune delle serie di maggior successo di questi anni.
Secondo indiscrezioni di ambienti finanziari, At&t, per portare a termine l'operazione, avrebbe ottenuto una linea di credito di 40 miliardi di dollari: 25 miliardi da JP Morgan e 15 miliardi da Bank of America. L'accordo siglato nella notte è il piu' importante del 2016 in termini finanziari nel settore: Time Warner ha una capitalizzazione di borsa di 68 miliardi di dollari, ai quali si aggiungono i 233 miliardi del valore di At&t.
(AGI)