Milano - Chiusura di seduta in forte calo per la Borsa, sempre influenzata dalla cattiva vena dei titoli bancari, con un andamento negativo oggi comune anche agli altri mercati europei. L'indice Ftse Mib termina con un -2,46% a 17.966 punti, All Share sul -2,33%. Dai listini del vecchio continente e' venuto il segnale del ribasso, con i conti trimestrali di Commerzbank e di Ubs giudicati deludenti, con forti cali dei due titoli. Con Piazza Affari ancora delusa per l'esito della vicenda della Popolare Vicenza, la cui quotazione e' saltata all'ultimo per l'esito insufficiente del collocamento, il settore e' andato incontro a una nuova giornata difficile. Banco Popolare ha perso il 7,17%, Monte Paschi il 7,57%, Ubi il 5,11%, Unicredit il 4,68%, Banca Carige l'8,07%. Primo giorno in Borsa da incorniciare per Technogym, che schizza in alto all'avvio delle quotazioni e rimane in forte rialzo per tutta la seduta, segnando un +11,38%.
Tra le blue chip perde terreno Fca (-3,02%), con Ferrari sul -2,41%; male Cnh che lascia sul terreno il 6%. Nell'energia Eni accusa un -3,08%; Tenaris giu' del 5,34%. Altalenante il settore del lusso, con Yoox -5,31% ma Moncler positiva dello 0,96%. (AGI)
Gla