(AGI) - Hong Kong, 12 mar. - L'agenzia internazionale Mooody's ha portato da 'stabile' a 'negativo' l'outlook del rating 'Aa1' di Hong Kong. Il downgrade e' legato all'aumento dei rischi politici e ai forti legami con la Cina, la cua economia e' in rallentamento. Il mese scorso la polizia si e' scontrata nelle strade con manifestanti pro-democrazia, mentre preoccupa la sorte di 5 editori, scomparsi il mese scorso e poi ricomparsi, di cui quattro sono stati incriminati.
"Probabilmente - si legge nel comunicato di Moody's - i crescenti collegamenti politici peseranno sulla tenuta istituzionale di Hong Kong". "I rischi politici - si legge ancora - sono aumentati a Hong Kong, alla luce delle tensioni in corso sull'implementazione della politica 'una Cina due sistemi'", che concede differenti ordinamenti istituzionali nelle varie aree amministrate all'interno di un paese che ha un'unica sovranita'. Moody's non nasconde le sue preoccupazioni in vista delle elezioni del prossimo anno, dopo che nel 2014 il Parlamento di Hong Kong ha bocciato il pacchetto di riforme eletorali per la scelta dei candidati nelle regioni anmministrative speciali.
Le decisioni di Moody's sono state definite "puramente speculative" dal portavoce del governo di Hong Kong. "Non ci sono prove - aggiunge - di interferenza da parte della Cina negli affari di Hong Kong, o di una perdita di indipendenza da parte delle istituzioni di Hong Kong". Il rapporto di Moody's lancia anche l'allarme sul possibile contagio dell'economia di Hong Kong dall'indebolimento dell'economia e della finanza della Cina. "L'alta volatilita' - si legge nel comunicato dell'agenzia - dei mercati finanziari di Hong Kong nei mesi recenti riflette gli sviluppi sui mercati cinesi e dimostra una forte trasmissioni di rischi dalla Cina a Hong Kong"
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