(AGI) - Roma, 11 mar. - La direzione nazionale di Legacoop Agroalimentare, al termine della Assemblea dei delegati riunita a Roma, ha confermato per acclamazione Giovanni Luppi presidente della Associazione nazionale di settore.
Modenese, Giovanni Luppi, dal 2009 e' alla guida di Legacoop Agroalimentare. E' impegnato nel movimento cooperativo da 40 anni: e' stato responsabile commerciale di cooperativa dal 1975 al 1982, poi dirigente di Legacoop Modena, e responsabile del settore agroalimentare provinciale.Agli incarichi nella struttura associativa, Luppi ha sempre affiancato responsabilita' in azienda: per sedici anni, dal 1991 al 2007, e' stato presidente di Cetac (cooperativa di servizi amministrativi), e dal 2005 al 2009 e' stato vice presidente di Italcarni, azienda cooperativa leader in Italia nel settore della macellazione e lavorazione delle carni suine fresche. Dal 2009 e' inoltre vice presidente di Grandi Salumifici Italiani e Presidente di IS Holding (societa' modenese al vertice del gruppo Grandi Salumifici Italiani, che svolge attivita' di produzione e commercializzazione di prodotti alimentari e in particolare salumi).
I lavori dell'assemblea sono stati conclusi dal presidente di Legacoop e copresidente della Alleanza delle cooperative italiane (ACI), Mauro Lusetti.
"Se vogliamo costruire un futuro per la cooperazione - ha detto Lusetti - occorre perseguire insieme con tenacia e coraggio percorsi che uniscono il mondo dell'agroalimentare. La forza dell'Alleanza delle Cooperative Italiane del settore agroalimentare e di Agrinsieme va usata per abbattere barriere e per unire il settore. Affinche' il mondo agricolo voglia contare sui tavoli istituzionali e avere sempre piu' forza e capacita' di rappresentanza e' fondamentale il progetto di costituzione dell'Alleanza delle Cooperative Italiane(ACI).
"Dal 1 gennaio 2017 - ha proseguito Lusetti - comincera' una Alleanza che, superando centotrent'anni di storia, mettera' insieme da un punto di vista organizzativo e gestionale tre storie. L'Alleanza delle tre grandi centrali delle cooperative italiane (Legacoop, Confcooperative a AGCI) rappresenta una grande opportunita' perche' permettera' di facilitare i rapporti tra le cooperative e tra i coordinamenti di filiera (che saranno luoghi dove fare impresa), e di interpretare i cambiamenti della societa'".
"L'unita' delle tre centrali cooperative - ha concluso il presidente di Legacoop Lusetti - costituira' un percorso vincente per rappresentare al meglio i nostri soci e la totalita' del movimento cooperativo, puntando sempre sui nostri valori tra cui la solidarieta', la legalita', la sostenibilita' ambientale, economica e sociale".(AGI)
Bru