(AGI) - Torino, 7 mar. - La Cia, Confederazione italiana agricoltori, lancia l'allarme per il settore del latte: "senza misure adeguate c'e' il rischio concreto che chiuda una stalla italiana su tre". E oggi, a Carmagnola, nel torinese, la Cia ha organizzato una manifestazione nazionale, la "Marcia delle Vacche", per chiedere "misure urgenti per affrontare l'impasse del settore lattiero-caseario e tutelare le imprese agricole". All'iniziativa sono presenti il presidente nazionale Cia Secondo Scanavino e il vice ministro Andrea Olivero. "Parliamo di un comparto - spiegano i rappresentanti della Confederazione agricoltori - che nell'ultimo decennio ha registrato la chiusura, al netto dei nuovi ingressi, di quasi 25mila stalle. Solo dal 2013 al 2014 siamo passati da 34.231 stalle a 30.528. Un trend che ci preoccupa molto per il 2015 dove i dati non sono ancora disponibili". La Cia chiede, quindi, al ministero dell'agroalimentare di "rendere immediatamente disponibili le risorse del 'Fondo latte'; erogare al piu' presto i 25 milioni di euro, aiuti eccezionali erogati dalla Ue; sospendere il pagamento degli oneri previdenziali a carico dei lavoratori dipendenti nel settore". Ed ancora "rafforzare le norme sull'etichettatura dei prodotti lattiero caseari con l'indicazione del Paese d'origine e promuovere efficacemente il latte italiano in Italia ed all'estero".(AGI)
Chc