(AGI) - Bruxelles, 2 mar. - Prima riunione ufficiale per la commissione d'inchiesta sulle emissioni inquinanti delle automobili del Parlamento europeo. Istituito nei mesi scorsi a seguito della scandalo dei dispositivi per "ingannare" i test sui motori Volkswagen, oggi lo speciale organismo parlamentare ha eletto presidente e vicepresidenti, oltre a fissare l'agenda dei lavori. Presidente e' la socialista belga Kathleen Van Brempt, che sara' affiancata dai quattro vicepresidenti Ivo Belet (Ppe), Mark Demesmaeker (Ecr), Katerina Konecna (Gue) e Karima Delli (Verdi). La prossima seduta a' stata fissata per il 22 marzo, alle ore 15. La nuova commissione parlamentare, composta da un totale di 45 parlamentari europei e in carica per un anno, dovra' far luce sulle carenze della Commissione europea nel controllo sui test di prova delle auto, la possibilita' di imporre agli Stati membri azioni per vietare "impianti di manipolazione" sui sistemi di gas di scarico, e di imporre test di emissioni che riflettono le vere condizioni di guida su strada. "Dobbiamo assicurare che la legislazione ambientale sia forte, ambiziosa e a prova di infrazione oltre a garantire che sia attuata", ha dichiarato Kathleen Van Brempt subito dopo la sua nomina. (AGI)
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