(AGI) - Roma, 13 feb. - Proseguono le iniziative delle banche italiane sulla sospensione delle rate o allungamento dei finanziamenti alle Pmi: secondo quanto riferisce l'Abi, tra ottobre 2013 e dicembre 2015 sono state accolte complessivamente 52.095 domande di sospensione del pagamento delle rate accolte per un controvalore complessivo di debito residuo pari a 18 miliardi di euro e una maggior liquidita' a disposizione delle imprese di 2,2 miliardi di euro. Inoltre, sono state accolte circa 9.118 domande di allungamento del piano di ammortamento pari a 2,4 miliardi di euro di debito residuo. Il monitoraggio - sottolinea l'Abi - considera i risultati in corso dell'Accordo per il credito 2015', iniziativa siglata il 31 marzo 2015 con tutte le altre associazioni di impresa e in vigore fino al 31 dicembre 2017, con il precedente 'Accordo per il credito 2013'. L'analisi relativa alla distribuzione delle domande per attivita' economica dell'impresa richiedente evidenzia che il 25,7% e' riferito ad imprese del settore "commercio e alberghiero"; il 14,4% e' riferito ad imprese del settore "industria"; il 18,9% e' riferito ad imprese del settore "edilizia e opere pubbliche"; l'8,4% e' riferito ad imprese del settore "artigianato"; il 6,5% e' riferito ad imprese del settore "agricoltura" e il restante 26,1% agli "altri servizi". (AGI)
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