(AGI) - Milano, 9 feb. - Ancora una seduta in profondo rosso per la Borsa, che chiude la riunione con un ribasso del 3,21% dell'indice Ftse Mib a 15.913 punti e del 2,96% dell'All Share. Piazza Affari amplifica l'incertezza e la volatilita' che hanno caratterizzato tutti i mercati, accusando al termine una perdita molto piu' rilevante. Il clima di diffuso nervosismo ha il suo fondamento un po' in tutte le variabili, dalla situazione delicata della Grecia, al prezzo del petrolio sempre vicino ai minimi, alla debolezza dei mercati obbligazionari che ha comportato l'improvvisa lievitazione dello spread, oggi rimasto intorno ai 150 punti. Nel mirino come sempre i titoli bancari, che sul listino milanese hanno un peso piu' elevato, ma anche Fiat, Ferrari e qualche valore del lusso, oltre ai petroliferi. (AGI)
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