Roma - A dicembre l'indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali diminuisce dello 0,7% rispetto al mese precedente e del 3,3% nei confronti di dicembre 2014. Lo rileva l'Istat. I prezzi dei prodotti venduti sul mercato interno diminuiscono dello 0,7% rispetto a novembre e del 4% su base tendenziale. Al netto del comparto energetico si registrano diminuzioni dello 0,3% in termini congiunturali e dello 0,8% su base tendenziale. I prezzi dei beni venduti sul mercato estero segnano una diminuzione dello 0,5 sul mese precedente (con variazioni negative dello 0,7% per l'area euro e dello 0,4% per quella non euro). In termini tendenziali si registra una flessione dello 0,9% (-1,6% per l'area euro e -0,4% per l'area non euro). Il contributo maggiore al calo tendenziale dei prezzi dei beni venduti sul mercato interno proviene dal comparto energetico (-3,5 punti percentuali). Sul mercato estero i contributi piu' ampi alla diminuzione derivano dal comparto energetico e dai beni intermedi per l'area euro (per entrambi -1,0 punti percentuali), e dal comparto energetico per quella non euro (-0,6 punti percentuali).
Il settore di attivita' economica per il quale si rileva il calo tendenziale piu' marcato dei prezzi e' quello della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati, con diminuzioni del 12,9% sul mercato interno e del 20,7% su quello estero.
A dicembre l'indice dei prezzi alla produzione dei beni di consumo segna, rispetto al mese precedente, una diminuzione dello 0,1% sia per il mercato interno sia per quello estero area non euro, mentre aumenta dello 0,1% per il mercato estero area euro; rispetto a dicembre 2014 l'indice diminuisce dello 0,4% per il mercato interno, e aumenta dell'1,3% per il mercato estero area euro e dell'1,5% per quello area non euro.
Per i beni strumentali l'indice dei prezzi segna variazioni congiunturali nulle sia per il mercato interno sia per entrambi i mercati esteri (area euro ed area non euro); in termini tendenziali l'indice aumenta dello 0,3% per il mercato interno, dello 0,2% per il mercato estero area euro, e dello 0,1% per il mercato estero area non euro. Per i beni intermedi l'indice dei prezzi, in termini congiunturali, diminuisce dello 0,3% per il mercato interno, dello 0,5% per il mercato estero area euro e dello 0,2% per il mercato estero area non euro; rispetto a dicembre 2014 si registrano variazioni negative dell'1,5% per il mercato interno, del 2,4% per il mercato estero area euro, e dello 0,9% per il mercato estero area non euro. (AGI)
(29 gennaio 2016)
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