(AGI) - Pechino, 26 gen. - Aumentano i rischi per le banche cinesi sotto pressione per la volatilita' del sistema finanziario. L'avvertimento arriva dall'agenzia di rating Moody's, che nell'ultimo rapporto di oggi evidenzia le incertezze dei mercati azionari, dei tassi di interesse, di cambio e dei flussi di capitali. La valutazione di Moody's del settore bancario e' di Aa3 con outlook stabile: le performance del settore nei prossimi due anni, specifica l'agenzia di rating, saranno segnate soprattutto dalla qualita' degli asset gestiti dalle banche cinesi e dalla loro esposizione ai mercati azionari.
Il quadro tracciato dall'agenzia di rating e' tutt'altro che roseo. Moody's prevede "ulteriori aumenti nelle insolvenze sui presiti, default di aziende e perdite nei prodotti di gestione patrimoniale. Sempre piu' debitori - ha spiegato in una nota la senior vice president Christine Kuo, autrice del rapporto - faranno fatica a rispettare i pagamenti per l'alta leva finanziaria e un calo nei rispettivi settori".
Anche i tentativi di calmare le turbolenze sui mercati azionari potranno avere effetti diversi da quelli sperati a causa della natura dei mercati azionari cinesi, alle cui fluttuazioni sono pero' poco esposte direttamente le banche commerciali, precisa il rapporto di Moody's. La svalutazione dello yuan potrebbe, invece, avere effetti diretti "modesti" per le banche cinesi anche se il livello di rischio potrebbe crescere nel caso di nuovi default di gruppi cinesi. (AGI)
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