CdV - "Il primo chiamato a rinnovare la sua professione di fede e' il Successore di Pietro, che porta con se' la responsabilita' di confermare i fratelli". Lo ha detto Papa Francesco nell'omelia pronunicata in San Pietro in occasione del Giubileo della Curia Romana. Citando Sant'Agostino, il Papa ha rilevato che "la Chiesa, pur agitata e scossa per le vicende della storia, non crolla, perche' e' fondata sulla pietra, da cui Pietro deriva il suo nome". "Non e' la pietra - ha spiegato - che trae il suo nome da Pietro, ma e' Pietro che lo trae dalla pietra; cosi' come non e' il nome Cristo che deriva da cristiano, ma il nome cristiano che deriva da Cristo. La pietra e' Cristo, sul fondamento del quale anche Pietro e' stato edificato".
"Lasciamo - ha quindi esortato rivolto ai 5 mila presenti, che comprendevano cardinali capi dicastero ma anche semplici impiegati e operai che lavorano in Vaticano con umili mansioni - che la grazia plasmi di nuovo il nostro cuore per credere, e apra la nostra bocca per compiere la professione di fede e ottenere la salvezza Facciamo nostre, dunque, le parole di Pietro: 'Tu sei il Cristo, il figlio del Dio vivente'". (AGI)