(AGI) - CdV, 18 gen. - "Tutti noi abbiamo bisogno di riconciliarci, tutti. Tutti abbiamo qualcosa con un fratello, in famiglia, con un amico... E questo e' il tempo della riconciliazione, per fare pace". Papa Francesco ha sottolineato tale valenza del Giubileo parlando a braccio con gli uomini della Polizia di Stato impegnati negli eventi giubilari, ricevuti oggi in Sala Clementina con il capo della Polizia Alessandro Pansa, il questore di Roma Nicolo' D'Angelo e la dirigente dell'Ispettorato presso il Vaticano Maria Rosa Maiorino. Nel suo discorso, il Papa ha richiamato il senso del dono che permea l'iniziativa stessa del Giubileo ma e' proprio anche del Natale, facendo cenno al presepe ancora esposto in piazza San Pietro dove incontriamo "quel Bambino che e' il vero consolatore dei cuori, la luce vera che rischiara la nostra vita, vincendo l'oscurita' del peccato". "In questa prospettiva - ha detto - auguro anche a ciascuno di voi di vivere nel miglior modo possibile i prossimi mesi, accogliendo i doni di grazia che questo evento di salvezza ci offre. Vi auguro - ha concluso - di sperimentare quella consolazione interiore che provarono i pastori di Betlemme". (AGI)
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