Nelle città diminuisce il numero dei reati, ma è forte "il divario tra il livello di sicurezza rilevata e quella percepita". Lo ha affermato il Capo della Polizia, Franco Gabrielli, nel corso di un'audizione davanti alla Commissione parlamentare di inchiesta sul degrado delle areee urbane e delle loro periferie, tenuta presso Palazzo San Macuto. "A Roma nel 2016 il numero dei reati è calato del 15% rispetto all'anno precedente, e ciò è dovuto non soltanto alle misure di sicurezza messe in atto per il Giubileo, ma si tratta di una tendenza strutturale" ha detto Gabrielli, specificando che e' in calo anche il fenomeno delle occupazioni abusive di edifici pubblici: da inizio 2015 le case occupate a Roma sono scese da 111 a 101. Nella capitale l'attenzione della polizia è molto elevata sulle quattro periferie a rischio - San Basilio, Tor Bella Monaca, Ponte di Nona e Tor Sapienza - che sono "piazze dello spaccio di droga verso i quartieri della movida romana". Agenzia Vista/Alexander Jakhnagiev - Agi